Tuesday, January 31, 2017

Pasta con crema di finocchi - Pasta with Fennel Cream


The Florence Fennel seeds from NewWorld Supermarket's Little Gardener have grown into big long fennels, not the round fat fennels unfortunately. So I decided to pick them before they became too tall and create something with them. I washed them, removed the leaves and cooked them with a tbs of butter and a little light vegetable stock until they were tender, and then I added another tbs of butter I blended them into a cream which I used to dress pasta with. It was delicious! I have a couple more fennels in the garden and this will be their destiny too! 

PS: The leaves are just for decoration


Photos and Recipes by Alessandra Zecchini ©

Tuesday, January 24, 2017

Plum and strawberry smoothie






This is the season for plums, and we also have a few last strawberries in the garden, enough to add to smoothies and make them sweet! In fact I love the fact that plums are a little tart, but they do benefit from the strawberry sweetness. As a base I used half apple juice and half coconut water. Perfect breakfast!

And now a few things from my garden!




Photos and Recipes by Alessandra Zecchini ©

Thursday, January 19, 2017

Vivere in Nuova Zelanda: la Costa di Tutukaka in Northland

Verso la Costa di Tutukaka, paesaggio visto dalla strada

Quando arriva l'estate molti Aucklanders (gli abitanti di Auckland), partono per le vacanze, in particolare a nord della città, a Waiheke e nel Coramandel (dove ci sono spiagge e montagne). Molti hanno il batch, ovvero la casa delle vacanze, che può essere tanto una catapecchia come una modernissima e lussuosissima casa in riva al mare. Altri vanno in campeggio, spesso nello stesso posto, e ci riuniscono tutta la famiglia per un Natale mooolto rilassato! Sicuramente manca la situazione 'balneare' stile europeo con alberghi ed ombrelloni... Meno male! Non si addice proprio al paese, che poi non è neppure attrezzato per questo tipo di turismo.


La marina di Tutukaka

Fra i miei posti preferiti ci sono le spiaggie del nord, nella Costa di Tutukaka,  che includono la mia spiaggietta preferita di tutta la zona: Whale Bay (baia delle balene), una piccola baia con spiaggia semicircolare che si raggiunge solo in barca o attraverso una breve camminata (circa 10 minuti) nel bosco. Per questo motivo è più tranquilla di tutte le altre spiagge.

Scendendo verso la spiaggia di Whale Bay

Molto bella è anche la spiaggia di Matapouri, ma essendo vicino a tante case e campeggio è molto più trafficata di Whale Bay. 

La spiaggia di Matapouri

Per gli amanti del surf c'è Sandy Bay, che è molto grande e popolare con i giovani e i campeggiatori.

Sandy Bay, il mare era un po' piatto questo giorno ma solitamente ha le onde perfette per fare il surf 

Fra Matapouri e Sandy Beach, e proprio davanti a Whale Bay, c'è Woolleys Bay, dove vado di solito quando vengo da queste parti. Mi piace perché ha molte meno case di Matapouri e Tutukaka, è anche più tranquilla di Sandy Bay, e da qui si arriva a Whale Bay facilmente, anche con la canoa volendo (ma io preferisco andare a piedi, non ho abbastanza stamina per remare!).


Woolleys Bay

Ho amici che hanno la casa di vacanza proprio davanti a Woolleys Bay, e quindi ci sono andata diverse volte in estate ma anche in altre stagioni, quando si possono fare lunghe passeggiate, andare a cavallo, o cercare conchiglie (se ne trovano di bellissime). Potete trovare qui alcune foto fatte in primavera (freddino ma bello). Per chi invece volesse venire a lavorare qui, ci sono diverse fattorie che prendono wwoofers, oppure bisogna cercare un lavoro stagionale, ma sicuramente ci sono più opportunità andando più a nord, nel Bay of Islands, dove il turismo è più sviluppato.

E per chi vive ad Auckland, consiglio di passarci, anche solo per un fine settimana, non è un viaggio lungo (considerando le distanze neozelandesi). Confronto a Bay of Islands ci sono pochi turisti, e quasi nessuno straniero, poche barche nelle baie, e poca gente in generale.

La spiaggia di Woolleys Bay


La spiaggia di Woolleys Bay

Prendere il sole - La spiaggia di Woolleys Bay


Decoro style 'marino'
Conchiglie, incluse le paua con la madreperla blu
Ancora conchiglie trovate sulla spiaggia


Photos by Alessandra Zecchini©

Monday, January 16, 2017

Vivere in Nuova Zelanda: l'isola di Waiheke, e perché è bello vivere ad Auckland

La spiaggia di Onetangi, Waiheke
Ci sono sempre più italiani che arrivano in Nuova Zelanda, per vivere o per stare anche solo un anno con il Working Holiday Visa (e molti di questi sperano poi di rimanere più a lungo). Ovviamente non mancano le discussioni in rete, dalle richieste di aiuto e consigli alle lamentele. Vivere all'estero può essere difficile, ma non bisogna scoraggiarsi, e chi è 'sveglio' e si adatta a fare tutti i tipi di lavoro se la può cavare dovunque vada. Per quanto riguarda la Nuova Zelanda posso dire solo che sicuramente non si troverà la 'cultura' e 'vita mondana' di altri paesi, ma i paesaggi naturali sono ancora molto belli e ci si può rilassare di più. Avendo vissuto in altri tre continenti posso dire che Auckland ha un vantaggio enorme confronto ad altre città, sia in Nuova Zelanda che all'estero: circa 600 spiagge!
Alcune sono piccolissime, altre grandi, alcune proprio in città e altre a poca distanza, facilmente raggiungibili nell'arco massimo di un'ora (ed un'ora è molto poco, se si è vissuto a Londra, Tokyo o Milano). Oggi pubblico alcune foto di Waiheke. 

L'isola di Waiheke si trova a 40 minuti dal centro di Auckland, le tre spiagge più belle secondo me sono Oneroa (che però è anche la più frequentata, quindi non ci vado quasi mai), Onetangi e Palm Beach (la mia preferita).

La spiaggia di Onetangi, Waiheke
Si arriva a Waiheke con il traghetto, e poi si prende l'autobus per la spiagga (le distanze sono brevi). Ci sono anche vigneti ed altri posti da visitare a Waiheke, ma in questo post mi concentro sulle spiagge, visto che sono gratis! Mangiare nei vigneti e ristoranti solitamente è carissimo, quindi consiglio ai viaggiatori che non vogliono spendere di portare un picnic, in questo modo l'unica spesa saranno il costo del traghetto e dell'autobus.

Auckland vista dal traghetto per Waiheke

Palm Beach è affiancata da Little Palm Beach, che offre l'opzione naturista (cioè, si può essere sia nudi che in costume).

Palm Beach

Ovviamente il modo migliore per godersi il mare, le spiagge, le baie e tutto il golfo Hauraki (che comprende una grande quantità di isolette) è andare in barca. Molta gente ha la barca ad Auckland e se conoscete qualcuno fatevi invitare! Da bravi italiani potete sempre offrire di cucinare! 



L'isola è piena di conchiglie
Photos by Alessandra Zecchini©

Friday, January 13, 2017

Two recipes for face steam for teenagers (and everyone else): Calendula and lavender face steam, and calendula, rose and sage face steam

Calendula and lavender face steam


Something a little different today, not food but a floral face steam for my two teenagers! I have plenty of calendula and lavender in the garden so I picked some petals and put them in a bowl. Then you just need to add boiling water and enjoy a face steam. My kids loved it, and I am planning to dry some of the petals to keep for winter... just need a bit of sun though!!  (PS, the rose is just for fun.. but you could add rose petals too, try the next recipe).

Calendula, rose and sage face steam



This is also very aromatic: use calendula as the base since is it good for healing skin from acne, and add rose petals and sage flowers (which have a milder flavour that sage leaves). Also good to clear nose and mind!


Photos and Recipes by Alessandra Zecchini ©

Thursday, January 12, 2017

How to make kale chips


I know that it is not season for kale, but we got quite a few seeds from the NewWorld's series Little Garden, and now I have plenty of curly kale! I like it but not as much as cavolo nero, but it is the best to make kale chips!


I had to wash the leaves 7 times (that was my Mother's 'magic' number when I was little and my job was to wash the salad!) to remove all the little bugs from the curls! After spinning the leaves I placed them on a oven tray lined with baking paper, bushed them with olive oil and sprinkled them with salt. I baked them for about 10-15 minutes (until they looked crispy and dark green). They taste a little like roasted seaweed. A yummy snack!





Garden flowers of the day: hydrangeas!



 Photos and Recipes by Alessandra Zecchini ©



Tuesday, January 10, 2017

Berries with stracciatella cream, and artichoke risotto



This is a super fast dessert: whip some cream and fold in some grated dark chocolate, cannot really see it much as it blends with the cream but the taste will be like a light chocolate mousse. Then top with strawberries and raspberries. So much better than those packaged instant whipped desserts!


And now for something that takes a little longer, but taste really good: artichoke risotto. I only had two artichokes and needed a meal for 4 people, and risotto was the ideal solution. Clean the artichokes and remove the outer leaves. Peel the stalks and cut into small pieces. Put everything in water with lemon juice while you work or the artichokes will become black. Finely chop a handful of parsley with a couple of garlic cloves and add salt. Stuff the artichokes with the chopped garlic and parsley and add a drizzle of olive oil. Place in a casserole, together with the stalks, and add 5cm of water. Simmer on low with the lid on for one hour or until cooked (the outer leaves will start to detach), adding a little hot
water from time to time. Prepare a litre of boiling vegetable stock (I used Rapunzel vegetable broth cubes). In a separate pot melt a tsp of butter and heat the rice (arborio or carnaroli) 100g per person, then add the artichokes and their juice. Then slowly add the vegetable stock stirring constantly until the risotto is ready. Adjust with salt if needed and serve immediately.


 Photos and Recipes by Alessandra Zecchini ©

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